Daniel Grimaldi e Giacomo Giubergia: sono stati loro ad animare e a lottare per la vittoria in entrambe le gare di apertura della stagione 2021 Lotus Cup Italia al Mugello. Alla fine è stato il giovane vice-campione sulla blu Lotus #69 a prevalere sull’alfiere di casa Pellin Racing, non senza fatica, in due manche al cardiopalma, complice anche il meteo.

Applausi meritati comunque anche per Giacomo Giubergia, che ha dimostrato sin dalle prove un ottimo feeling sui 5.245 metri del circuito toscano, nonché doti di “staccatore” con incredibili frenate che gli hanno consentito di rintuzzare spesso gli attacchi di Grimaldi.

Un podio quello di Gara 1 e Gara 2 identico, completato dal terzo posto di Fabio Radice: dopo essersi presentato in pista direttamente nelle qualifiche (causa impegni lavorativi che gli hanno impedito di arrivare in tempo al Mugello per le prove libere), il brianzolo ha subito centrato l’accesso in Super Pole nonostante un inconveniente tecnico che lo ha poi costretto a ricorrere alla vettura di scorta messa a disposizione da PB Racing. Partito ultimo in Gara 1 (come imposto dal regolamento per il cambio auto), il “Radix” è stato autore di una rimonta pazzesca che lo ha visto chiudere a 32″ dal vincitore ma vincitore sia nella graduatoria riservata ai Master che nel Trofeo Hankook.

Ottimo 4° in Gara 1 dopo una bellissima battaglia a suon di sorpassi e controsorpassi, Stefano Zerbi (Cipriani Motorsport) non ha replicato il risultato nella seconda manche, complice un’escursione nella via di fuga dell’Arrabbiata 2 mentre era in lotta con Alberto Grisi; proprio quest’ultimo è stato tra i protagonisti iniziali di Gara 2 quando, con il quarto posto saldamente tra le sue mani, è incappato in un errore scivolando ottavo per poi dar vita ad una furiosa rimonta che lo ha portato al sesto posto finale, stesso risultato di Gara 1.

Bene Massimo Abbati, per la prima volta tra i quattro più veloci in qualifica e autore di due splendide gare che gli hanno fruttato rispettivamente un 5° e un 4° posto; in Gara 2 il pilota emiliano ha avuto la meglio sui suoi avversari diretti dopo una lunga lotta che lo ha visto prevalere su Vito Utzieri, Alberto Grisi, Stefano Zerbi e Johannes Zelger, tutti autori di una gara straordinaria ma – soprattutto – corretta.

Buona la prestazione di Luca Littardi in condizioni non facili a causa dell’asfalto viscido: il monegasco ha via via preso maggior confidenza con la Lotus Elise Cup PB-R migliorando i propri riscontri cronometrici giro dopo giro, arrivando in Gara 2 a chiudere a ridosso del gruppo.

Al termine del weekend mugellano Grimaldi guida la classifica con 54 punti, undici in più di Giubergia e ventuno in più di Radice.

Prossimo appuntamento su un altro splendido circuito, quello titolato ad Enzo & Dino Ferrari (Imola) nel weekend del 7-9 Maggio.