Una delle novità più importanti di Lotus Cup Italia per la stagione 2019 riguarda l’ambito sportivo, e più precisamente il format delle qualifiche (e, di conseguenza, anche poi dello svolgimento delle due gare). In luogo del format in uso fino al 2018 che prevedeva la doppia sessione di qualifica, valida per la griglia di partenza di entrambe le gare, quest’anno è stata introdotta una nuova modalità: un unico turno da 30 minuti che vede in pista tutti i piloti iscritti all’evento e poi, i migliori quattro, in azione singolarmente per un unico giro volto a decretare l’ordine di partenza delle prime due file dello schieramento e, ovviamente, la griglia di Gara 1.
Altra novità riguarda l’ordine di partenza di Gara 2, stilato da questa stagione in base all’inversione dei primi 8 piloti della griglia di Gara 1.
Una doppia novità che ha riscosso un notevole apprezzamento tra i piloti Lotus Cup Italia dopo averle “provate sul campo” in occasione del primo appuntamento andato in scena al Mugello: “La formula della Super Pole si è rivelata azzeccatissima – conferma Stefano d’Aste, promotore della serie per conto di Lotus Cars – I piloti si sono divertiti molto e abbiamo visto dei risultati che hanno un po’ contrastato il pronostico della vigilia. Sicuramente quest’anno, grazie a questa novità e a quella dell’inversione della griglia di partenza di Gara 2, vedremo tante battaglie in più, sorpassi e gare dove sarà decisamente più difficile pronosticare non solo il vincitore ma anche il podio!”
Il prossimo appuntamento Lotus Cup Italia, il secondo dei sei previsti dal calendario, è in programma all’Autodromo “Daniel Bonara” di Franciacorta nel weekend del 10-12 Maggio, nell’ambito della tappa italiana della NASCAR Whelen European Series; informazioni e programma disponibili qui.