Ci si aspettava un turbinio di emozioni e così è stato: l’ultimo appuntamento della stagione 2019 Lotus Cup Italia si è rivelato degno di un campionato vissuto sempre “ad alto tasso adrenalinico”, grazie alle battaglie in pista che in ogni gara hanno lasciato con il fiato sospeso sino alla bandiera a scacchi.
A Imola il copione si è ripetuto sin dalle qualifiche, dove Franco Nespoli (uno dei cinque piloti in lizza per il titolo alla vigilia) firmava una straordinaria pole position in un weekend che lo aveva visto protgonista sin dalle prove libere; il bi-campione svizzero, portacolori del team Cipriani Motorsport, ha sempre avuto un feeling particolare con il tracciato del Santerno riuscendo a sfruttare al 110% la sua Elise Cup PB-R.
In Gara 1 il pilota elvetico scattava perfettamente dalla pole position confermandosi al comando all’uscita del Tamburello, con la battaglia che si scatenava alle sue spalle vedendo protagonisti Nicolò Liana, Francesco Garisto e – subito in recupero dal centro del gruppo – Matteo Deflorian, stoicamente al via nonostante un infortunio alla mano destra lo abbia penalizzato per tutto il weekend. Proprio Garisto e Deflorian davano vita ad un acceso duello, con il brianzolo che faticava a difendersi fin troppo aggressivamente, vedendosi poi penalizzato dai Commissari Sportivi. A quattro giri dal termine, Liana sfruttava la scia sul lungo rettilineo principale andando ad attaccare, con successo, Nespoli, all’esterno della Variante del Tamburello con un sorpasso magistrale, conquistando così la testa della gara e conservandola fino al traguardo, dove chiudeva davanti allo stesso svizzero (vincitore tra gli Over 50) e a Deflorian.
In Gara 2, grazie all’inversione della griglia di partenza, si è vissuta una bella lotta nelle fasi iniziali che ha visto protagonisti “Mark Speakerwas”, Silvia Simoni, Matteo Deflorian, Francesco Garisto e Manuel Bissa, con gli ultimi due protagonisti di un contatto alla Variante Alta. Una lotta quella tra Liana – risalito dalla quinta posizione che occupava al termine del primo giro – e Deflorian (rimasti, dopo Gara 1, i veri contendenti al titolo) che si protraeva fin sotto la bandiera a scacchi, dove i due sono transitati con un distacco di appena 0″004 a favore del pilota veneto della LG Motorsport, che si laureava così campione tricolore 2019. Ottimo terzo Manuel Bissa, sempre sui tempi dei migliori, a coronamento di una stagione più che positiva per il simpatico bergamasco di estrazione rallistica mentre giù dal podio chiudeva un sempre consistente Franco Nespoli, ancora al top tra gli Over 50 e neo-campione di categoria davanti a Fabio Radice.
Con un ottimo weekend, proprio in extremis, Giacomo Giubergia riusciva a strappare il titolo del Trofeo Hankook al compagno di colori Andrea Rayneri, firmando comunque una doppietta tutta targata Pellin Racing davanti a Fabio Radice. Tra i Rookie, successo finale per Francesco Garisto davanti a Andrea Rayneri e una sempre più competitiva Silvia Simoni, unica lady al via in questa stagione.